"La solidarietà è la carta d’identità dei cristiani". Lo scrive il vescovo Ivo Muser nella lettera pastorale per la Quaresima dal titolo “Dai loro frutti li riconoscerete”. In un opuscolo a cura dell’Ufficio per il dialogo, con la lettera pastorale vengono pubblicati anche gli impegni assunti dalle aggregazioni laicali e una serie di spunti concreti per le parrocchie e le unità pastorali.

Alla lettera pastorale…

Queste settimane, che pretendono da noi nuove, inusuali e anche dolorose esperienze, ci sfidano sul piano umano e spirituale. Ora è il tempo della solidarietà, della responsabilità, del fermarsi a riflettere, della conversione, e per i credenti un tempo speciale per cercare la SUA presenza e affidarsi al SUO aiuto. Invito tutti noi, proprio nell’attuale situazione, a restare uniti sul piano umano e spirituale, ad aiutarci l’un l’altro, a sostenerci a vicenda.

Il testo del vescovo Ivo Muser...

Domenica 15 marzo, a causa dell’emergenza Coronavirus, sono state sospese tutte le messe. Oltre a questa misura mai adottata prima sono state annullate tutte le manifestazioni organizzate dalla Diocesi e i prossimi pellegrinaggi. Il Centro pastorale a Bolzano è chiuso al pubblico, come anche il Palazzo vescovile-Hofburg a Bressanone con museo e archivio.

• Tutte le misure…
• Le risposte alle domande più frequenti...

Per tutto il periodo dell'emergenza Coronavirus, la messa a porte chiuse viene trasmessa ogni giorno alle 8 e alle 18.30 da Radio Sacra Famiglia-inBlu. La domenica alle 9 la messa trilingue del vescovo Muser dal duomo di Bolzano viene trasmessa da RSF-inBlu via Radio e su Facebook.

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"Dio somministrerà e moltiplicherà anche la vostra semente e farà crescere i frutti della vostra giustizia" (2Cor 9,10). Questo passo, tratto dalla Seconda lettera di s. Paolo alla comunità di Corinto è anche il motto scelto per la “Quaresima di fraternità 2020”. Quest’anno la nostra attenzione sarà rivolta in particolare all’Africa, dove piccole famiglie contadine e piccoli gruppi cercano insieme una soluzione duratura per uscire dalla povertà e dalla fame. Missio li sostiene nel loro coraggio di sperimentare nuovi metodi di coltivazione e allevamento, adottati per migliorare e sviluppare quelle che sono le loro conoscenze tradizionali.

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Il Vangelo della Domenica in un pensiero

Sono venuto in questo mondo, perché coloro che non vedono, vedano e quelli che vedono, diventino ciechi

(Gv 9,39)

«Sono venuto per togliere il peccato. Ora voi dite: noi vediamo. Perciò il vostro peccato rimane. Perché rimane? Perché sostenete di vedere, e perciò non vi rivolgete al medico e permanete nella vostra cecità. In questo senso vanno intese le parole che prima non comprendevamo, dove Gesù dice: “sono venuto affinché quelli che non vedono vedano”. Ciò significa: coloro che riconoscono di non vedere e di aver bisogno del medico, vedono».
_{S. Agostino}

A causa dell'emergenza Coronavirus tutti gli incontri e le manifestazioni organizzate dalla Diocesi sono annullate o rinviate a data da destinarsi.