Domenica delle famiglie: “Viviamo la speranza”

Domenica 15 giugno 2025, nella solennità della Santissima Trinità, la Diocesi di Bolzano-Bressanone celebra per la tredicesima volta la Domenica delle famiglie. Con il motto "Viviamo la speranza – Hoffnung leben – Vire cun speranza", quest’anno l’attenzione è rivolta al coraggio, alla fiducia e al senso di comunità.

La Domenica delle famiglie è un’ottima occasione per concludere insieme l’anno pastorale, accogliere il tempo estivo e, soprattutto, rinnovare lo sguardo e la vicinanza verso le famiglie. In molte parrocchie si celebreranno messe dedicate alle famiglie, si proporranno attività creative e ludiche e si offriranno spazi per il dialogo e il confronto.

L’Ufficio diocesano per il matrimonio e la famiglia mette a disposizione, sul sito www.bz-bx.net/it/domenica-delle-famiglie, un’ampia selezione di materiali: proposte per le celebrazioni, spunti per bambini, giovani e adulti, idee per benedizioni e attività partecipative.

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Martin Karbon: allenatore di sci e diacono permanente

Nella chiesa parrocchiale di Castelrotto, suo paese di origine, Martin Karbon è stato ordinato diacono permanente dal vescovo Ivo Muser. Karbon conclude così il suo percorso triennale di preparazione al diaconato permanente, cioè non finalizzato al sacerdozio. La Diocesi conta 27 persone impegnate nel diaconato permanente. “L‘ordinazione non è un premio personale, ma una vocazione ecclesiale al servizio del prossimo. Abbiamo bisogno di una Chiesa che si metta al fianco delle persone“: così il vescovo Ivo Muser nel rito di ordinazione di Martin Karbon, allenatore di sci alpino.

 

62 luoghi, 120 eventi: la Lunga notte delle chiese

Sono state 62 tra chiese, cappelle e monasteri sul territorio della diocesi di Bolzano-Bressanone ad aprire il 23 maggio le loro porte per l’edizione 2025 della Lunga notte delle chiese in Alto Adige. Un programma con 120 iniziative ha mostrato a migliaia di visitatori navate e sale intese come luoghi vivaci, invitanti e multiformi. Con il motto “aperti alla #speranza”, l'edizione di quest'anno della Lunga Notte ha richiamato all’Anno Santo.

 

Bambini e giovani

Matthias Komar, Miriam Tirello e Yannik Mair alla guida della Jungschar

Durante l’assemblea generale della Jungschar dell’Alto Adige del 24 maggio 2025 è stato eletto il nuovo direttivo: Matthias Komar (Monguelfo), Yannik Mair (Nalles) e Miriam Tirello (Maia Alta) guideranno l’associazione per i prossimi due anni. Alexandra Felderer e Lena Wenger, che hanno concluso il loro mandato, sono state salutate con un lungo applauso.

Confermato anche il nuovo tema annuale 2025/26: „Piccoli gesti – grande pace“. L’obiettivo è incoraggiare bambini e ragazzi a vivere attivamente la solidarietà e rafforzare la convivenza pacifica nel quotidiano. Tra le attività previste figurano una giornata per i ministranti, un grande incontro dei Cantori della Stella a Brunico, azioni per la pace e una festa di ringraziamento per i volontari. Particolare gratitudine è stata espressa ai più di 2.000 animatori e animatrici attivi sul territorio.

SKJ: Dominik Heiss affianca Simon Klotzner ed Elisa Plaikner

In occasione dell'assemblea generale della Gioventù Cattolica dell’Alto Adige (Südtirols Katholische Jugend; SKJ) del 10 maggio 2025 è stato eletto il nuovo direttivo. Katja Engl, seconda responsabile uscente, non si è ricandidata ed è stata calorosamente salutata. Il nuovo trio alla guida dell’associazione è composto da Simon Klotzner, Elisa Plaikner e Dominik Heiss.

Anche il tema annuale 2025/26 è stato definito: „upDATE con l’alto“, un invito ai giovani a riscoprire in modo autentico e quotidiano la propria relazione con Dio. L’anno associativo si annuncia ricco di spiritualità, formazione e momenti comunitari – da Taizé fino all’iniziativa “Feel the Dome” e ai nuovi incontri sulla fede.

Con il Premio Giovani 2025 è stato premiato Thomas Leiter, da decenni impegnato con passione nella pastorale giovanile, a Maia Alta e ora ad Albes. 

Convegno pastorale il 19 e 20 settembre 2025

Venerdì 19 e sabato 20 settembre 2025 si svolgerà presso l’Accademia Cusanus di Bressanone il Convegno pastorale della Diocesi di Bolzano-Bressanone. Il programma prevede tre relazioni principali: sr. Simona Brambilla, prefetta del Dicastero per la Vita Consacrata, Gabriele Eder-Cakl, direttrice dell’Istituto Pastorale Austriaco, e don Dario Vitali, teologo e consulente del Sinodo della Chiesa universale.

Laboratori tematici offriranno spunti pratici e occasioni di confronto. Il sabato mattina seguiranno il discorso del vescovo Ivo Muser, altri momenti di approfondimento e la consegna delle onorificenze diocesane.

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Il messaggio di Pentecoste in un pensiero

 

“Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare”
At 2,4

 

Lo Spirito non vuole che il ricordo del Maestro sia coltivato in gruppi chiusi, in cenacoli dove si prende gusto a “fare il nido”. E questa è una brutta malattia che può venire alla Chiesa: la Chiesa non comunità, non famiglia, non madre, ma nido. Lo Spirito apre, rilancia, spinge al di là del già detto e del già fatto, Lui spinge oltre i recinti di una fede timida e guardinga.
Papa Francesco

 
 

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