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Lunga notte delle chiese 2024

Venerdì 7 giugno 2024 si terrà la prossima Lunga Notte delle Chiese. Tutte le parrocchie sono invitate a partecipare.

Mettici il cuore!

Mettici il cuore! Con questo motto si svolge la Lunga Notte delle Chiese 2024, che avrà luogo il 7 giugno in coincidenza con la festa del Sacro Cuore. Questo motto punta al fondamento della fede cristiana: che le persone aprano i loro cuori l'una all'altra, si sostengano reciprocamente, e siano presenti l'una per l'altra. Un luogo in cui questo impegno è particolarmente richiesto sono le residenze per anziani e gli ospedali. In questa edizione della Lunga notte delle Chiese invitiamo a mettere al centro le cappelle degli ospedali e delle residenze per anziani, mandando così un segno di vicinanza e solidarietà nei confronti delle persone anziane e malate. La collaborazione tra parrocchie, residenze per anziani e ospedali può mostrare in modo speciale dove è richiesto il nostro cuore e diventare un segno di comunione e di solidarietà

A livello diocesano l'azione è coordinata dalla Diocesi e dalla AGJD, i servizi giovanili sono parzialmente coinvolti e coordinano nelle rispettive aree di competenza.

Approfittate dell'occasione...

  • ... per scoprire qualcosa di nuovo
  • ... per entrare in contatto con altre persone e scambiare opinioni
  • ... per lasciarvi sorprendere ...
  • per vivere una serata indimenticabile.

La Lunga Notte delle Chiese vuole mostrare ciò che è la Chiesa oggi e allo stesso tempo stimolare la riflessione su temi che interessano e coinvolgono le persone.

Lunga notte delle chiese 2024: Manifestazione di interesse

* Campo obbligatorio

Lunga notte in 69 chiese e cappelle

Porte aperte il 2 giugno in una settantina tra chiese, conventi e cappelle dell'Alto Adige: anche l’edizione 2023 della Lunga notte delle chiese ha richiamato tanto pubblico a conoscere luoghi sacri solitamente non accessibili, a scoprire curiosità attraverso visite guidate, ad ascoltare conferenze, letture e concerti.

Visite guidate, escursioni nelle cappelle di montagna, giochi per bambini, concerti, conferenze e letture pubbliche, apertura di spazi della chiesa altrimenti non accessibili come cripte e campanili, benedizione di biciclette, prove alla tastiera dell‘organo, momenti di meditazione e preghiera: sono stati davvero di tutti i generi i 118 appuntamenti proposti ieri sera in 69 luoghi sacri – chiese e cappelle – della diocesi di Bolzano-Bressanone che hanno aperto le loro porte per la Lunga notte delle chiese edizione 2023. Un’attenzione particolare è stata dedicata nella Lunga notte di quest’anno alle cappelle private dei masi di montagna: in Alto Adige sono 630, documentate dall’Associazione delle coltivatrici sudtirolesi, e 19 di questi gioielli rurali ieri sera hanno aperto al pubblico.

Giovani e adulti, molti alla loro prima partecipazione, hanno risposto al ricco programma offerto dalle parrocchie in collaborazione con l’Ufficio pastorale diocesano e lo specifico gruppo di lavoro del Servizio giovani. “La Lunga Notte delle Chiese mostra com'è realmente la Chiesa al di là dei soliti cliché: radicata e stimolante, attenta alle tradizioni e innovativa, diversificata e capace di unire”, sottolinea il direttore dell’Ufficio pastorale Reinhard Demetz.

Come dalla prima edizione nel 2014, ripresa nel 2022 dopo due anni di stop causa pandemia, anche quest’anno la Lunga notte in Alto Adige ha offerto ai partecipanti vecchi e nuovi l’opportunità di conoscere le chiese, non solo come edifici ma soprattutto per quello che offrono, invitando a riscoprire i loro tesori spirituali, culturali, sociali, musicali, artistici.

Le immagini della Lunga notte 2023