Santi e defunti ci sostengono

Ognissanti e Commemorazione dei defunti: messaggio del vescovo

Siamo sostenuti da un NOI: è il conforto e la sicurezza che ciascuno prova quando celebriamo Ognissanti e la Commemorazione dei Defunti, sottolinea il vescovo Ivo Muser, perché “ci viene ricordato che facciamo parte di una grande comunità.” Nel suo messaggio in occasione di Ognissanti e della Giornata dei morti 2024, il vescovo rimarca che “i santi, grandi e piccoli, quelli noti e quelli personali, vivificano la nostra fede e la rendono concreta.” E ricorda che in queste giornate esprimiamo “il nostro legame con chi non è più tra noi, in particolare con coloro che hanno condiviso la nostra storia personale. Nessuno di noi è ciò che è senza gli altri.”

Testo integrale del messaggio del vescovo…

 

Notte dei 1000 lumi

Giovedì, 31 ottobre 2024

Il 31 ottobre 2024, la „Notte dei 1000 lumi“ invita a riflettere e prepararsi alla festa di Ognissanti in chiese e cappelle di tutto l'Alto Adige. Innumerevoli candele creeranno un'atmosfera di silenzio e contemplazione.

Durante la festa di Ognissanti, ricordiamo non solo i santi più conosciuti, ma anche i "santi del quotidiano": coloro che, nell'ombra, compiono il bene e rendono il mondo più luminoso. Lo splendore della Notte dei 1000 lumi ci ricorda che il "sacro" è presente anche nelle nostre vite, e aspetta solo di essere scoperto.

L'evento, organizzato dall'ufficio della Südtirols Katholische Jugend (SKJ), si terrà quest'anno a Bolzano/Gries (inizio ore 19:30). La celebrazione avrà luogo anche a Tesido (Chiesa di San Giorgio, ore 19:30), a Nova Levante (Cappella di San Sebastiano, ore 19:00), a Vipiteno (Chiesa parrocchiale, ore 19:00) e a Cortina all'Adige (Chiesa parrocchiale, ore 19:00)

Sono invitati i giovani, in particolare i cresimandi e le cresimande, e tutti gli interessati.

Scopri di più (in tedesco)…

 

Due diocesi, un sussidio d’Avvento

Anche quest’anno il sussidio di Avvento e Natale per la preghiera in famiglia viene predisposto congiuntamente dalle diocesi di Trento e Bolzano-Bressanone. “La speranza non delude - In cammino verso il Giubileo” è il titolo della pubblicazione 2024. Questo perché ci stiamo preparando all'anno giubilare che avrà il suo inizio con l’apertura della porta santa a Roma proprio durante il periodo d'Avvento, il 24 dicembre prossimo. La speranza è infatti il tema di questo Giubileo ed è stato scelto come tema anche del calendario di Avvento/Natale 2024. che contiene per ogni giorno feriale uno spunto di riflessione e una preghiera ispirati da qualche versetto delle letture proprie di ogni giornata. Nel corso delle quattro domeniche di Avvento tra immagini e parole verrà spiegata la speranza. La cornice di ogni immagine del sussidio è la porta, simbolo del Giubileo. All'inizio sarà completamente murata, poi, con il trascorrere delle settimane, lo squarcio nel muro sarà sempre più ampio, fino a lasciare la porta completamente aperta alla luce di Gesù che nasce nel giorno di Natale.

 

"Vocation 2025": convegno sulla vocazione a Stoccarda

Anche la Diocesi Bolzano-Bressanone sarà presente

Dal 5 all'8 febbraio 2025 si terrà a Stoccarda-Hohenheim un congresso interdisciplinare sul tema della vocazione. Con il titolo „VOCATION – Gib deinem Sinn ein Leben!“, la vocazione (in inglese „vocation“) verrà analizzata da una prospettiva sia scientifica che esistenziale. Il convegno è rivolto a operatori della pastorale vocazionale, alla formazione religiosa, alla cura pastorale, nonché a studenti e professionisti nell'ambito dell'accompagnamento e della consulenza.

Al centro dell’evento vi sarà la riflessione su come il concetto di vocazione influisce sulla pratica professionale e su come approcci teorici e pratici possano supportare i processi di ricerca vocazionale. Il congresso offrirà uno spazio di confronto e nuovi stimoli.

Magdalena Heiss, responsabile della pastorale vocazionale della Diocesi Bolzano-Bressanone, parteciperà come relatrice. Il programma e le informazioni per l’iscrizione sono disponibili sul sito dell'Accademia della Diocesi di Rottenburg-Stoccarda: www.akademie-rs.de/programm.

 

Il Vangelo della Domenica in un pensiero

 

«Molti lo rimproveravano perché tacesse,

ma egli gridava ancora più forte:

Figlio di Davide, abbi pietà di me!»

Mc 10,48

 

Bartimeo non ascolta coloro che cercano di farlo tacere. In risposta al loro ordine di tacere grida ancora più forte. Non permette loro di dissuaderlo dal suo intento. Non dobbiamo lasciarci influenzare da chi ci dice: non puoi o non ce la farai. Bartimeo confida nella misericordia di Dio, che incontra in Gesù. Confida nel fatto che Gesù lo accoglierà e gli donerà la guarigione.

 Markus Moling

 
 

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