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Comunicati 2016

1700esimo anniversario della nascita di Martino di Tours

Nella giornata odierna, in occasione del 1700esimo anniversario della nascita di Martino di Tours, si è celebrata una S. Messa solenne con il vescovo Ivo Muser nel Duomo di Bressanone. Alla celebrazione eucaristica sono stati invitati i rappresentanti delle parrocchie in cui c’è una chiesa dedicata a S. Martino, così come le persone che si chiamano Martino o Martina.
Durante la S. Messa solenne con pellegrinaggio alla Porta santa, il vescovo Ivo Muser ha spiegato il significato della preghiera cristiana, evidenziando che essa è in primo luogo “parlare con Dio”. “Pregare significa mettere la propria vita in relazione con Gesù Cristo e vivere l’esistenza partendo da questo rapporto con il Risorto”, ha affermato il vescovo. Allo stesso tempo la preghiera cristiana significa anche “ascoltare Dio”, vale a dire l’attenzione e l’accortezza di seguire e riconoscere le orme di Dio nella propria vita. Poi pregare significa anche “lasciare fare Dio”. “Mettiamoci la mano sul cuore – per quante volte abbiamo pregato in questo modo: Dio, se tu mi dai questo, ti prometto questo e quello. Questo modo di pregare è comprensibile e umano”, ha affermato mons. Muser nell’omelia, “ma pregare in modo cristiano – ha proseguito il presule – significa non cedere alla tentazione di ridurre Dio a una marionetta dei nostri progetti, delle nostre aspettative e dei nostri pensieri preferiti. Soltanto allora potremmo pregare con Cristo: Padre, non sia fatta la mia, ma la tua volontà.”
In riferimento a S. Martino il vescovo Muser ha ricordato che “la sequela è concreta, la sequela non è una teoria”. Poi il vescovo ha evidenziato che l’unico vangelo letto dagli uomini di oggi è la vita dei cristiani stessi. Pertanto ha invitato a riempiere di concretezza modi di comportamento come la gratitudine, il perdono, la misericordia a seconda della propria vocazione per dare quella testimonianza che, come la vita di S. Martino, raduna la gente e induce all’imitazione.
Al termine della celebrazione liturgica si è svolto un rinfresco comunitario in Piazza Duomo a Bressanone, momento in cui si sono condivise le pietanze portate dai pellegrini.