Conferenza dei decani

Nell’ambito della Conferenza dei decani svoltasi ieri presso il Centro Pastorale di Bolzano si è discusso sulle nuove linee guida per la Caritas parrocchiale e in particolar modo sulle modifiche dei confini dei decanati.Alla Conferenza dei decani si incontrano i decani della Diocesi di Bolzano-Bressanone per scambiare le esperienze pastorali vissute e per approfondire le questioni riguardanti la pastorale e l’amministrazione. In questa assemblea viene discusso come mettere in atto le decisioni del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale diocesano nonché le direttive della Diocesi. Nella seduta di ieri le nuove linee guida per la Caritas parrocchiale erano uno degli argomenti all’ordine del giorno. “Nuove situazioni richiedono nuove risposte”, ha affermato Alexander Notdurfter, tra le quali sono da menzionare le linee guida per la Caritas parrocchiale che invitano a considerare i cambiamenti nelle comunità parrocchiali come un’occasione per coinvolgersi nelle attività caritative del posto.Al centro dell’incontro di ieri, oltre all’annuncio che il vescovo Ivo Muser incomincerà con le visite pastorali in autunno, c’erano le informazioni relative alle modifiche dei confini dei decanati nella Diocesi di Bolzano-Bressanone che entreranno in vigore dal 1° settembre 2012. Ci saranno molti cambiamenti, in cui molti decanati verranno sciolti oppure uniti: il decanato di Meltina verrà unito al decanato di Terlano; il decanato di Passiria al decanato di Merano; il decanato di Nova Ponente al decanato di Egna; il decanato di Sarentino al decanato di Bolzano I; il decanato di Termeno al decanato d’Oltradige; il decanato di Tesimo al decanato di Lana; il decanato di Castelrotto al decanato di Chiusa; il decanato di Rodengo verrà sciolto: alcune parrocchie del decanato saranno unite al decanato di Bressanone, mentre altre al decanato di Brunico.