All’Accademia Cusanus il vescovo Ivo Muser ha consegnato l’onorificenza diocesana a 11 persone presenti nel consiglio parrocchiale dalla prima elezione negli anni ‘70: sono Giuseppe Storti della parrocchia S. Maria Assunta/Merano, Alberto Bonon di Varna, Otto Werth di Anterivo, Hugo Herbst di Nova Ponente, Jakob Harrasser di Casteldarne, Erich Gschnell di Favogna, Hans Hofer di Colle Isarco, Alois Larcher di Cornedo, Ida Fulterer di Maia Alta, Norbert Punter di Planol e Manfred Schmid di Terento. L’impegno è trasversale a tutti gli aspetti della vita della parrocchia: nella liturgia e nella musica sacra, nelle questioni amministrative, come sagrestano, nella catechesi, nella costruzione e nel restauro degli edifici e degli arredi della parrocchia, nella pastorale giovanile e con i chierichetti. Il direttore dell’Ufficio pastorale Reinhard Demetz ha ricordato che rispetto ai primi anni la presenza delle donne oggi nei Consigli pastorali parrocchiali è un fatto naturale e consolidato: “Superano leggermente il 50% dei membri e anche dei presidenti dei CPP.”
Tre onorificenze sono state inoltre attribuite, per meriti particolari nel lungo servizio reso a favore della rispettiva comunità, a Dolores Cattoi della parrocchia di San Giuseppe ai Piani di Bolzano, Meinrad Oberhofer di Termeno e Annamaria Fiung di La Valle in Badia.
Tra il 2011 e il 2016 Dolores Cattoi, in qualità di presidente del consiglio pastorale parrocchiale, ha preso in mano le redini della parrocchia svolgendo un ruolo decisivo nella sua riorganizzazione dal punto di vista operativo e amministrativo, impegnandosi nei lavori di ristrutturazione e consolidamento di chiesa e oratorio. Meinrad Oberhofer accompagna attivamente la parrocchia di Termeno tra l’altro come guida della celebrazione della Parola e nella preparazione della cerimonia funebre. Un impegno garantito anche durante il mandato di sindaco di Termeno. Annamaria Fiung ha contribuito notevolmente all’istituzione dell’unità pastorale Val Badia e svolge da anni in valle i servizi di lettorato, celebrazione della Parola e di ministro straordinario della comunione ad anziani, ammalati e infermi.
“Ma il nostro grazie si estende a tutti i presenti e a tutte le donne gli uomini che con i loro doni hanno arricchito negli anni la vita della nostra Chiesa locale”, ha concluso Demetz.
