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Comunicati 2012

Consiglio pastorale diocesano

I punti all’ordine del giorno della seduta del Consigli pastorale diocesano, riunito sabato 24 novembre scorso presso il Centro Pastorale, sono stati: il ruolo dei laici alla luce del Concilio Vaticano II, l’Anno della fede e il Sinodo Diocesano. “50 anni fa si è aperto il Concilio Vaticano II e ancor’oggi l’applicazione dei suoi contenuti non è del tutto completata”, ha detto Reinhard Demetz che ha relazionato sul tema del Concilio Vaticano II e sul ruolo dei laici nella Chiesa. “I laici - ha proseguito - sono chiamati in virtù del loro Battesimo, ad una specifica vocazione all’interno della Chiesa: hanno il compito di testimoniare Cristo con la propria vita – in famiglia, nel lavoro, nella quotidianità.” Demetz ha posto l’attenzione sul pericolo in cui i laici possono incorrere a causa della mancanza di sacerdoti. “Il pericolo è quello della clericalizzazione dei laici, utilizzati cioè per l’organizzazione delle comunità parrocchiali nell’ambito della Liturgia o della Catechesi.I membri del Consiglio Pastorale diocesano sono stati informati della varie iniziative diocesane organizzate per l’Anno della fede, come per esempio: La Settimana della fede una settimana prima della Settimana Santa, il pellegrinaggio verso Bressanone l’8 settembre 2013, il pellegrinaggio diocesano in Terra Santa dall’11 al 19 novembre 2013 e la chiusura solenne dell’Anno della fede il 24 novembre 2013.Il vescovo Ivo Muser ha sollecitato i membri ad esprimere dei consigli per il Sinodo diocesano che secondo mons. Muser non dovrebbe rimanere circoscritto nell’ambito della Chiesa, ma dovrebbe allargare la riflessione sul mandato di apertura verso il mondo della Chiesa stessa. I membri del Consiglio Pastorale diocesano si sono espressi favorevolmente a questo tipo di apertura espressa dal vescovo.