Quest'anno tutte le confessioni cristiane celebrano assieme la loro festa più grande e importante: la Pasqua. Nel 325, 1700 anni fa, il Concilio di Nicea (nell'odierna Turchia) stabilì che la Pasqua dovesse essere sempre celebrata la domenica successiva alla prima luna piena di primavera. Nel Concilio fu formulato anche il cosiddetto “Grande Credo”, che ancora oggi unisce tra loro tutte le chiese e le comunità cristiane.
Per questo motivo, questa professione di fede dovrebbe essere recitata o cantata in tutte le celebrazioni della Domenica di Pasqua dell'Anno Santo 2025 (cfr. Gl 586,2; 180,2): come professione comunitaria e unificante e anche nella gioia della data comune della Pasqua. Nel rito i fedeli vengono aspersi con l'acqua benedetta di Pasqua.