Giornata del malato: "Il servizio all'ammalato è un servizio a Dio"

“Il servizio alle persone malate è per i cristiani il luogo in cui concretizzare appieno la fede” così ha detto il vescovo Ivo Muser nell’omelia della celebrazione eucaristica tenutasi oggi, 11 febbraio 2012, presso l’ospedale di Bolzano in occasione della Giornata mondiale del malato, a cui hanno preso parte gli ammalati, il personale sanitario e i volontari ospedalieri.“Alzati e cammina, la tua fede ti ha salvato!” è il motto della XX Giornata Mondiale del malato. Il vescovo Ivo Muser ha incoraggiato i malati, dicendo loro che “chi soffre ed è nella malattia, ma crede non è mai solo perché ha un ancoraggio forte e sicuro in Cristo.” Mons. Muser ha poi aggiunto: “Con grande rispetto ringrazio tutti coloro che si prendono cura, che assistono e che aiutano tutti gli ammalati qui e ricoverati altrove. Voi toccate e incontrate in questi ammalati il Signore stesso. Voi vivete giorno per giorno il mistero di un Signore che ci assicura: Tutto quello che avete fatto a uno di loro, l´avete fatto a me! Un sentito e cordiale grazie esprimo a tutti i volontari che si mettono a servizio degli ammalati! Il vostro servizio è una testimonianza ed è indispensabile.”Richard Schanung, l’incaricato diocesano per la pastorale della salute e l’assistenza religiosa in ospedale, ha ricordato come l’anno scorso sia stato molto toccante per molti vedere il repentino decorso della malattia del vescovo Karl Golser e ha detto “vedere come il vescovo emerito Karl Golser apprende la sua malattia e come vive la sofferenza è un grande segno di fede.”