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Comunicati 2012

Il vescovo Muser annuncia il Sinodo Diocesano

Oggi, il vescovo Ivo Muser ha presieduto nel Duomo di Bressanone la celebrazione eucaristica di fine anno, durante la quale ha ricordato con gratitudine l’anno appena trascorso e si è soffermato a parlare di due avvenimenti che caratterizzeranno l’anno 2013, cioè le elezioni e il Sinodo Diocesano. Parlando delle elezioni politiche del 2013 il vescovo diocesano Ivo Muser ha detto: “Viviamo ancora in una terra ricca e dovremmo essere grati per il fatto che mai nella nostra storia tante persone hanno goduto di condizioni materiali e finanziarie così buone come al giorno d'oggi. Mi preoccupa però che le persone perdano il senso della gratitudine e della moderazione. La politica non può certo fare tutto da sola e sarebbe ingiusto ritenerla responsabile di tutto”, ha detto mons. Muser, aggiungendo: “Esiste una responsabilità del singolo di cui non ci si può liberare e che non può venire delegata ad altri. Spetta a tutti noi portare il peso di misure di risparmio equamente distribuite.”Il vescovo diocesano nella sua omelia ha poi espresso delle speranze concrete per l’anno 2013: “Sulla soglia dell'anno nuovo auguro a tutti noi il coraggio, la volontà e la forza di considerare il bene comune più importante di ogni interesse individuale o di gruppi particolari, malgrado la pressione esercitata dall'opinione pubblica e dalle prossime elezioni. Auguro a tutti noi il coraggio di realizzare una politica che pensi ed operi a partire dai più deboli e non dai più influenti. Serve una politica che pensi a partire dai bambini, dai giovani, dalle famiglie, dalle donne e dalle madri, dai malati, dai bisognosi ed anche dagli immigrati. Serve una politica che prenda misure in base alla responsabilità per le generazioni future.”Il vescovo Ivo Muser ha poi ripreso il tema della domenica, indicandolo come il giorno che determina l’identità del cristiano e con grande gioia ha annunciato per l’autunno 2013 l’apertura del Sinodo Diocesano: “Il sinodo è l’espressione della nostra Chiesa locale: sarà un evento di fede e di annuncio”, ha detto il vescovo che ha invitato tutti a pregare e a farsi carico di questa decisione, appoggiata in larga maggioranza dai membri del Consiglio Presbiterale e del Consiglio Pastorale Diocesano. Il vescovo ha concluso: “Prego affinché il Sinodo possa essere un vero evento di un percorso comune, fatto alla luce del Vangelo e nella gioia in Gesù Cristo e nella nostra fede. Invito tutta la Diocesi a far proprio questo evento e ad aprire il nostro cuore a tutto ciò che il Signore vorrà dirci e donarci.”