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Comunicati 2012

Lettera aperta dell'Alleanza per la domenica libera dal lavoro alla Giunta provinciale di Bolzano

L’Alleanza per la domenica libera dal lavoro ha consegnato oggi una lettera aperta ai Consiglieri provinciali in materia di tutela della domenica libera dal lavoro.In una lettera aperta al Presidente della Provincia Luis Durnwalder, ai membri della Giunta provinciale e ai membri del Consiglio Provinciale si prende atto del Disegno di legge provinciale n° 125/12 “Liberalizzazione dell’attività commerciale” che, da una parte deve recepire nel quadro dell’autonomia locale la liberalizzazione delle attività commerciali volute dal Parlamento, dall’altra attraverso dei provvedimenti straordinari intende arrivare a una “liberalizzazione limitata”. È in questo contesto che si determinerà la regolamentazione dell’apertura dei negozi e in modo particolare la difesa della domenica libera dal lavoro.L’Alleanza per la domenica libera dal lavoro accoglie favorevolmente il comma 3 dell’art. 1 del progetto di legge in cui si dice “La liberalizzazione delle attività commerciali e della struttura del commercio al dettaglio deve rispettare le esigenze connesse alla tutela ambientale e paesaggistica, alla tutela dei monumenti e dei beni culturali, degli usi e costumi delle minoranze linguistiche, alla tutela della salute e del diritto al riposo dei lavoratori e dei cittadini, alla tutela e allo sviluppo equilibrato dello spazio urbano e alla necessità di uno sviluppo organico e controllato del territorio e del traffico”.Anche l’Art.6 sugli “orari di apertura”, dà alla Giunta provinciale la possibilità di regolare l’apertura degli esercizi commerciali. Questa linea di indirizzo dovrebbe andare nella direzione della tutela degli usi e tradizioni delle minoranze linguistiche, ai sensi dell’art 8 dello Statuto di Autonomia della Regione Trentino Alto Adige, della tutela dei lavoratori dipendenti e autonomi, così come delle esigenze della sicurezza pubblica e della sanità.L’Alleanza propone alla Giunta di integrare il comma 3 dell’Art. 1 delle suddette linee di indirizzo con questa aggiunta: “La Giunta provinciale è autorizzata a dare direttive per l’orario di apertura delle attività commerciali, in particolare in riferimento al comma 3 dell’Art.1”.Infine si prende atto che l’attuale disegno di legge abroga il comma 3 dell’art.20 che dice:”“Gli orari di apertura e di chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono rimessi alla libera determinazione degli esercenti, nel rispetto del contratto collettivo di settore e dei criteri emanati dal comune sulla base degli indirizzi deliberati dalla Giunta provinciale. Gli indirizzi devono prevedere il riposo domenicale come regola nonché la possibilità di deroghe temporali e per ambiti territoriali. Per gli indirizzi provinciali vanno sentiti i sindacati datoriali e dei lavoratori dipendenti più rappresentativi”.L’Alleanza per la domenica libera dal lavoro teme che l’abrogazione di tale articolo determini la decadenza dell’obbligo del riposo domenicale garantito alle attività commerciali e che con esso anche la competenza e lo stesso l’obbligo della Giunta provinciale di garantire e tutelare la domenica e i giorni festivi, liberi dal lavoro. In questo senso potrebbe anche decadere la decisione della Giunta provinciale del 19 dicembre 2011 nr. 2006 riferita a “Linee generali nell’ambito dell’apertura e chiusura degli esercizi commerciali” (art. 20 L:P: nr. 7/2000).L’Alleanza nel cercare di tutelare la domenica libera dal lavoro, chiede che venga completato l’art.6 del disegno di legge con il testo seguente:Art 6 “Orari di apertura”“La Giunta provinciale è autorizzata ad emanare apposite direttive in materia di orari di apertura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio in modo particolare in riferimento all’Art. 1, comma 3. Tali direttive dovranno garantire un’effettiva tutela della domenica libera dal lavoro, un’effettiva tutela degli usi e costumi delle minoranze locali ai sensi dell’articolo 8 dello Statuto di autonomia del Trentino – Alto Adige.”