Dalle 9 alle 13 di martedì 5 marzo prossimo i circa 200 giovani partecipanti al “Teotag” hanno la possibilità di scegliere tra diverse conferenze e incontri, anche quello con il vescovo Muser, di visitare gli stand informativi ospitati nello Studio teologico accademico e nel Seminario e di discutere con relatori e operatori che lavorano nei vari ambiti ecclesiali e nella società civile altoatesina.
L’appuntamento con la giornata delle porte aperte alla teologia, promosso da Diocesi e Intendenze scolastiche, è giunto all’undicesima edizione e offre agli studenti delle quarte e quinte classi delle scuole superiori e professionali l’opportunità di conoscere da vicino le tante forme di partecipazione concreta alla vita della Chiesa e della società, sia nell’ambito del volontariato che del lavoro professionale (ad esempio assistente spirituale in ospedale, insegnante di religione, operatore nella Caritas, nel sociale e nella pastorale giovanile, assistente pastorale), e di ricevere informazioni sui relativi percorsi formativi.
I giovani possono scegliere quali conferenze seguire. Tutte le relazioni sono improntate a tematiche di attualità: si parla ad esempio di ambiente, di giovani e futuro, di accoglienza e benessere in Alto Adige, di cooperazione internazionale, di insegnamento, di assistenza in carcere.
Il programma completo della giornata informativa per la professione del futuro è disponibile al link www.bz-bx.net/it/teotag
