Quando nel 2018 San Valentino (il 14 febbraio) coincise con il Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, a Vienna il cardinale Christoph Schönborn disse che “possiamo rinunciare a molte cose, ma non all'amore.” Questo pensiero ha guidato la Commissione diocesana per la famiglia in occasione della festa di San Valentino 2024, che di nuovo cade il Mercoledì delle Ceneri.
Sulla pagina web www.bz-bx.net/it/san-valentino la Commissione propone diversi spunti per sottolineare il tema dell’amore anche nelle liturgie del Mercoledì delle Ceneri o per offrire una celebrazione specifica dedicata agli innamorati. Rispetto al passato, oggi nessuno potrebbe immaginare di contrarre un'unione o un matrimonio se i partner non si amassero. Tuttavia non tutto è semplice, spiega Johanna Brunner, direttrice dell'Ufficio diocesano matrimonio e famiglia: “È normale, soprattutto nelle relazioni durature, che ci siano momenti di crisi. Ma le crisi sono una parte essenziale della vita e vanno considerate non tanto un segno di debolezza, quanto piuttosto opportunità di maturazione e approfondimento della relazione.”
L'Ufficio matrimonio e famiglia della diocesi di Bolzano-Bressanone è consapevole delle sfide legate alla crisi di coppia e indica diverse possibilità di sostegno: il referente della pastorale familiare e consulente Toni Fiung (www.fiung.it/) e i consultori familiari "fabe" (https://familienberatung.it) e Kolbe (www.consultoriokolbe.it/) offrono consulenza e orientamento per le coppie in situazioni di crisi. "Giorni come quello di San Valentino sono occasioni per riconoscere gli aspetti positivi e riusciti della vita di coppia, da cui trarre forza per i prossimi passi della relazione", conclude Brunner.
