Nell'80° anniversario della morte del beato Josef Mayr-Nusser, la piattaforma di associazioni che ne perpetua l’esempio di vita coraggiosa ha indetto un concorso creativo sul tema: “Io sono diverso. Tu sei diverso. La dignità umana è inviolabile. Per tutti.” I partecipanti sono stati invitati a scrivere un testo o un racconto, a comporre una poesia, un dipinto o a contribuire con un’altra forma artistica sul tema.
L’iniziativa ha avuto un successo oltre le aspettative: più di 100 opere sono state inviate dalle tre categorie in cui è diviso il concorso, vale a dire bambini 6-11 anni, giovani 11-18 anni, adulti. Nel dettaglio, 21 lavori sono stati presentati da classi della scuola primaria e realizzati durante l’ora di religione, 56 opere rientrano nella categoria giovani (classi scolastiche e singoli autori), mentre gli adulti hanno inviato 28 proposte, alcune anche provenienti da fuori provincia (persino dalla Sardegna).
Sono pervenuti disegni e collage, brani musicali, poesie, saggi, fotografie, copioni e storie di vita personale. Questa varietà mostra come persone di tutte le età interpretino in modo diverso la vita e l'eredità di Josef Mayr Nusser e la traducano nel loro tempo. La giuria ha particolarmente apprezzato il profondo impegno con il tema del concorso, strettamente legato alla vita e alla testimonianza di Josef Mayr-Nusser. Nella selezione sono stati considerati in particolare l’originalità dell’idea, la qualità artistica e la profondità del contenuto.
Nella categoria bambini, il disegno di Jakob Stoffner (scuola elementare di Chiusa) ha colpito la giuria per la sua struttura chiara e la sua espressività. Il disegno tematizza il coraggio di opporsi all'ingiustizia, raffigurando visivamente il potere in uniforme di un regime totalitario e opponendosi con un chiaro “no”. La giuria ha sottolineato che tutti i lavori presentati in questa categoria meriterebbero un riconoscimento, poiché dimostrano un profondo impegno e una riflessione condivisa sul tema.
Tra i giovani, premio al saggio di Hannah Fill di Castelrotto per la sua presentazione concreta del tema. Utilizzando situazioni quotidiane, il testo dimostra che l’essere diversi non divide, ma unisce. L'argomentazione di Hannah Fill rende manifesto come l'atteggiamento di Josef Mayr Nusser si rifletta nel mondo di oggi e come il coraggio civile inizi dalle piccole cose.
Tra le opere degli adulti, l'haiku di Helga Maria Gorfer della val Venosta evidenzia qualità letteraria ed espressiva della forma scelta. Riassume in poche parole la solitudine esistenziale e la profonda fede di Mayr Nusser. L'interpretazione aperta lascia spazio alla riflessione e traccia un legame tra il destino del beato e il presente.
Al termine della premiazione si è svolta l’inaugurazione della mostra di tutte le opere nel duomo di Bolzano, dove resteranno esposte per due settimane.
I vincitori hanno ricevuto buoni per formazione e aggiornamento nella Haus der Familie a Stella di Renon, che ha sostenuto il concorso. La casa e la chiesa a Stella erano luoghi importanti nella vita di Mayr Nusser. La diocesi ha inoltre ricordato che il prossimo 3 ottobre, nel giorno della memoria liturgica del beato, si terrà un pellegrinaggio a Erlangen organizzato dall'Ufficio pellegrinaggi.