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Comunicati 2022

Cresima, nuovo percorso: festa a San Paolo per otto giovani over 16

A otto giovani che hanno completato il nuovo percorso diocesano per la cresima il vescovo Ivo Muser ha conferito oggi (13 novembre) il sacramento nel corso di una celebrazione nella chiesa di San Paolo di Appiano.

Nel 2018 il vescovo Ivo Muser ha introdotto un nuovo percorso per la cresima nella diocesi di Bolzano-Bressanone: le novità sono un'età minima di 16 anni per ricevere il sacramento e un periodo di preparazione di almeno un anno. Dopo i ritardi collegati alla pandemia, le parrocchie altoatesine iniziano a celebrare la cresima secondo le nuove linee guida: oggi il vescovo Muser ha conferito la cresima a otto giovani a San Paolo di Appiano, una delle prime parrocchie della diocesi ad aver affrontato e completato il nuovo percorso del sacramento della confermazione. “I sacramenti non sono un momento isolato, un evento, ma sono un segno concreto della fede, un incoraggiamento a crescere nella fede. Non si tratta di una nuova cresima, ma di un sacramento che ha alle spalle un cammino consapevole e decisivo“, ha detto il vescovo, e rivolto ai cresimati li ha ringraziati per questa loro scelta: “Mi auguro – ha aggiunto monsignor Muser – che il vostro esempio sia seguito da molti giovani nelle nostre parrocchie e nella diocesi.“

Il nuovo percorso diocesano verso la cresima è stato sviluppato da un gruppo di lavoro dell'Ufficio scuola e catechesi. Il direttore Markus Felderer spiega: "Alla luce di una pastorale che cambia e della volontà di celebrare i sacramenti come sacramenti della fede, la Diocesi di Bolzano-Bressanone ha intrapreso un nuovo percorso nella preparazione e nell'accompagnamento alla cresima, che adesso dura almeno un anno solare, cioè inizia almeno dodici mesi prima della celebrazione del sacramento. E la cresima viene conferita non prima dei 16 anni di età. Con le nuove linee guida la diocesi fornisce il quadro di riferimento, le parrocchie hanno il compito e la libertà, a livello di unità pastorale, di decidere come attuare questo percorso.“ L'Ufficio scuola e catechesi ha predisposto e messo a disposizione delle parrocchie nuovo materiale nelle diverse lingue.

Lotte Kager Eisenstecken, la Presidente del Consiglio parrocchiale di San Paolo, sottolinea che il nuovo percorso della cresima è stato una grande sfida per la parrocchia: "In vista della preparazione è stato formato un gruppo a livello di unità pastorale per definire i vari passi. Questo lavoro preliminare è stato un buon orientamento, ma naturalmente abbiamo dovuto tenere conto della situazione concreta del paese e adattare la preparazione di conseguenza. Alla fine il percorso è stato avviato da otto giovani, 6 studenti e 2 già nel mondo del lavoro". Nel frattempo a San Paolo un secondo gruppo ha iniziato la preparazione alla cresima e alla serata informativa era presente un folto gruppo di giovani: “Si è sparsa la voce su questo nuovo modo di preparare la cresima e ha subito suscitato interesse“, conferma la presidente Kager. Gli otto giovani cresimati hanno seguito in questi mesi con partecipazione gli incontri di preparazione con relatori della formazione per adulti, della pastorale giovanile, delle associazioni giovanili e con il vescovo.