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Comunicati 2020

Giornata della pace: invito all’iniziativa Luce di pace

Nella Giornata della pace, tradizionalmente il 1° gennaio, il vescovo Ivo Muser invita, assieme all’Ufficio diocesano per il dialogo, l’istiuto De Pac Fidei, gli scout dell’AGESCI e del Südtiroler Pfadfinderschaft, a prendersi il tempo per riflettere sulla pace, sull’impegno personale e sulla diffusione della pace nella cerchia di amici e conoscenti, nella parrocchia e in tutta la Diocesi.

“La cultura della cura come percorso di pace“ è il motto scelto da papa Francesco per la Giornata mondiale della pace il 1° gennaio 2021. Per Francesco è importante “prenderci cura gli uni degli altri e del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza.“ In linea con questo motto è l'invito all‘iniziativa "Luce di pace". Si propone di realizzare una propria "Candela della Pace" (in internet sono indicati diversi tutorial su come fare) o di utilizzare una candela adatta. Questa candela può essere accesa con la Luce della Pace di Betlemme, portata in Alto Adige dagli scout dal 1992. In molte parrocchie questa luce è custodita all’interno della chiesa e attende i fedeli per essere diffusa e trasmessa, come segno che il desiderio di una vita in pace unisce le persone in tutto il mondo.

La pace va perseguita in modo concreto, ricorda il vescovo Ivo Muser: "Auguro a tutti noi di prendere le distanze da parole aggressive e che generano angoscia. A breve termine raccolgono applausi e consensi, ma non aiutano a porre ciò che abbiamo in comune al di sopra di ciò che divide. Auguro parole che non suscitino invidia tra di noi, che non incutano paura, che non mettano i gruppi sociali l'uno contro l'altro, ma che invece contribuiscano a smontare le nostre ansie. Già la nostra scelta delle parole deve far capire che vogliamo la pace e che stiamo costruendo una società in cui le persone possano essere diverse senza alcun timore".

 

Meditazione in famiglia

Segno della croce

Iniziamo nel nome di Dio che ci ha donato la vita, nel nome di Gesù Cristo che ci ha mostrato cosa significa il dialogo e nel nome dello Spirito Santo che ci ispira alla riconciliazione e alla conversione.

 

Introduzione

Il primo giorno del nuovo anno viene celebrata la Giornata mondiale della pace. Il messaggio del Papa ha per titolo “La cultura della cura come percorso di pace“.

Alla sua prima apparizione pubblica nella sinagoga della sua città natale di Nazareth, Gesù legge un passo del profeta Isaia e lo interpreta dicendo: "Oggi si è adempiuta questa scrittura che avete udita con i vostri orecchi".

Come cristiani battezzati e confermati, anche noi siamo consacrati nell‘unzione. Questa scrittura vuole realizzarsi anche in noi. Gesù invita ciascuno di noi ad essere attento al prossimo, specialmente a coloro che sono in difficoltà e in stato di bisogno. In questo modo possiamo contribuire alla pace. E il nuovo anno che sta iniziando sarà anche per noi "un anno di grazia del Signore".

 

Dal Vangelo secondo Luca (4,16-21).

Gesù si recò a Nazaret, dove era stato allevato; ed entrò, secondo il suo solito, di sabato nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; apertolo trovò il passo dove era scritto:
Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l'unzione,
e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto messaggio,
per proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi
e predicare un anno di grazia del Signore.
Poi arrotolò il volume, lo consegnò all'inserviente e sedette. Gli occhi di tutti nella sinagoga stavano fissi sopra di lui. Allora cominciò a dire: Oggi si è adempiuta questa Scrittura che voi avete udita con i vostri orecchi.

 

Intercessioni

Signore, la guerra e la violenza sono vita quotidiana per molte persone. Ti preghiamo per la pace e la riconciliazione tra popoli ed etnie ostili, tra religioni e visioni del mondo, tra poveri e ricchi.

R.: Ascoltaci o Signore.

 

Signore, ti preghiamo per le persone che sono in fuga o che sono state cacciate dalla loro terra. Fa che ritrovino casa e dona loro un cuore aperto alla riconciliazione. 

R.: Ascoltaci o Signore.

 

Signore, tu ci hai dato la terra perché la conservassimo. Aiutaci a rispettare e a prenderci cura del creato - anche per le generazioni future.

R.: Ascoltaci o Signore.

 

Signore, le persone si impegnano nella società e nella vita politica. Fa che riconoscano la loro responsabilità per la giustizia e la pace e che siano al servizio del bene comune.

R.: Ascoltaci o Signore.

 

Signore, le persone cercano la pace. Fa che esse, contagiate dallo spirito di pace del Vangelo, possano seminare in tutto il mondo segni di pace, speranza e riconciliazione.

R.: Ascoltaci o Signore.

 

Signore nostro Dio, senza il tuo aiuto non possiamo fare nulla. Ascolta le nostre preghiere per Cristo nostro Signore.

R.: Amen.

 

Padre Nostro

 

Preghiera finale / Preghiera di benedizione

Signore buono e che ci ami.

Tu conosci le nostre speranze e i nostri timori all'inizio di quest'anno.

Fa che cerchiamo e sperimentiamo la tua vicinanza ogni giorno di questo nuovo anno

e che possiamo camminare con fiducia nel futuro.

 

Concludiamo pregando e ponendoci sotto la benedizione di Dio:

Signore, tu ci mandi nel mondo a donare la pace.

Tu hai fiducia e ci incoraggi a operare per la giustizia sulla Terra.

Dacci la forza di non stancarci mai e di continuare a seminare la pace ogni giorno.

Per questo benedici noi Signore - Padre, Figlio e Spirito Santo.

A.: Amen.