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Comunicati 2025

Lunga Notte delle chiese: oltre 60 aprono le loro porte

Venerdì 23 maggio torna in Alto Adige la Lunga Notte delle Chiese. In questa serata particolare oltre 60 chiese, cappelle e monasteri invitano a incontri speciali, momenti musicali, preghiera, film, conferenze e attività adatte ai bambini. Con il motto “aperti alla #speranza”, l'edizione di quest'anno richiama all’invito dell’Anno Santo 2025.

L’appuntamento con la Lunga Notte delle Chiese 2025 in tutto l'Alto Adige è per venerdì 23 maggio: tutti sono invitati a fare scoperte singolari, a godersi momenti di tranquillità e a vivere multiformi esperienze dentro le chiese. Sono una sessantina le chiese, cappelle e monasteri che quest’anno attendono i visitatori all'insegna del motto “aperti alla #speranza”, facendo riferimento da un lato alle porte aperte delle chiese e dall'altro, nell’Anno Santo, alla speranza che diventa sempre più importante nel mondo di oggi. Venerdì 23 maggio nelle chiese altoatesine spazio quindi a musica, conferenze, attività per bambini, visite guidate, film e preghiere.

Delle 60 chiese e cappelle aperte, una dozzina sono a Bolzano, una decina a Bressanone e tre a Merano. La Lunga Notte delle Chiese è organizzata dalla diocesi e dalla comunità dei Servizi giovani in collaborazione con il servizio volontariato della Caritas diocesana, gli assistenti spirituali ospedalieri, e l’Associazione delle residenze per anziani.

Chiese e cappelle partecipanti

A Bolzano: Chiesa del Sacro Cuore, chiesa di San Lorenzo (Rencio), collegiata di Sant’Agostino (Gries), chiesa evangelica, duomo di Maria Assunta, chiesa dei Domenicani, chiesa di Cristo Re, cappella di San Quirino, cappella del Centro ciechi St. Raphael, cappella nella casa di riposo Don Bosco, cappella del centro di degenza Villa Europa, cappella della casa di riposo Villa Armonia, cappella della casa di riposo Villa Serena.

A Bressanone: chiesa di San Michele, cappella domestica nella canonica, cappella dell’Accademia Cusanus, chiesa dei Cappuccini, chiesa del Seminario, residenza Thalhofer, chiesa di Sant’Andrea.

Le altre strutture aperte: chiesa di Maria del Buon Cammino (Ponticino/Sarentino), antica parrocchiale di San Giacomo (Laives), santuario di Pietralba, chiese parrocchiali di Bronzolo, Aldino, Trodena, San Michele/Appiano, Andriano, Nalles, Meltina, Terlano, chiesa del Sacro Cuore di Settequerce, cappella nella casa di riposo di Terlano. A Merano la chiesa dei giovani, la chiesa di Quarazze e la chiesa di Maria Assunta, poi ancora le chiese parrocchiali di Cermes, Tirolo, Lagundo, la chiesetta di San Procolo a Naturno, la cappella nella casa di riposo di Naturno, la chiesa parrocchiale di Oris, il santuario di Rifiano, le chiese parrocchiali di San Leonardo in Passiria, Proves, Auna di Sotto, Velturno, Villandro, la cappella privata Parndle a Villandro, le chiese parrocchiali di San Valentino in Campo, Tires, Siusi, Funes, Luson, Rodengo, Vandoies di Sopra e la chiesa parrocchiale di Brunico. Infine, a San Candido la collegiata, la chiesa di San Michele, la chiesa del convento, la chiesa di San Sepolcro, la chiesa dell’Ospedale.

Il programma con gli eventi è online al link www.lunganottedellechiese.it