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Comunicati 2024

Pellegrinaggi nell‘Anno Santo 2025

“Pellegrini di speranza” è il motto del Giubileo 2025: anche l’Ufficio pellegrinaggi della diocesi di Bolzano-Bressanone il prossimo anno si metterà in viaggio verso Roma per accompagnare i pellegrini nel cuore della cristianità. Il programma dei pellegrinaggi nell’Anno Santo prevede anche mete tradizionali come Lourdes e destinazioni particolari come India e Svezia.

“Cinque sono i pellegrinaggi a Roma che abbiamo in programma nel 2025”, spiega don Thomas Stürz, direttore dell’Ufficio pellegrinaggi diocesano. “Il primo si terrà dal 24 al 27 febbraio 2025. Subito dopo ripartiremo, questa volta con una parrocchia, una delle novità del programma di quest’anno. Il 28 febbraio, infatti, ci rimettiamo in viaggio insieme alla parrocchia di Brunico, in un pellegrinaggio che abbiamo organizzato insieme al decano don Josef Knapp. Il pellegrinaggio proseguirà fino a martedì 4 marzo 2025. Il 1° marzo partirà poi un terzo gruppo, che sarà formato dai pellegrini delle parrocchie di Cristo Re e delle parrocchie del Decanato Bolzano II. Questo gruppo si fermerà a Roma fino al 5 marzo Mercoledì delle Ceneri. Nei giorni in cui i due gruppi saranno a Roma, seguiranno un programma comune. Siamo convinti che questo sia un bel segno di ‘sinodalità’ vissuta tra le comunità di lingua italiana e tedesca, che vivranno questo pellegrinaggio condividendo la loro fede, e le loro culture”.

L’Ufficio pellegrinaggi tornerà poi a Roma dal 15 al 18 settembre. “Anche in questo caso - spiega don Stürz – il pellegrinaggio è organizzato insieme a parrocchie e unità pastorali. Si tratta dell’unità pastorale di Vipiteno e della parrocchia di Madre Teresa di Calcutta. Ovviamente il pellegrinaggio è aperto anche a chi vorrà partecipare e contatterà il nostro ufficio. Il quinto pellegrinaggio a Roma si terrà dal 27 al 30 ottobre. Questa volta, tra i pellegrini, ci sarà anche il vescovo Ivo Muser”.

Non solo Roma

Il prossimo anno l’Ufficio pellegrinaggi non si recherà solo sulle tombe dei santi Pietro e Paolo a Roma, ma visiterà anche i luoghi dove gli apostoli hanno annunciato il Vangelo. In programma, infatti, un pellegrinaggio in Turchia sulle orme di san Paolo (24-31 marzo) e in India sulle orme di san Tommaso (10-18 novembre).

Nella bolla di indizione del Giubileo Papa Francesco ricorda che “il pellegrinaggio a piedi favorisce molto la riscoperta del valore del silenzio, della fatica e dell’essenzialità”. “In questi anni - sottolinea don Stürz - abbiamo sperimentato come siano molto apprezzati i pellegrinaggi a piedi. Nel 2025 andremo a Santiago seguendo il tracciato del cammino inglese (1-9 luglio) e riproporremo anche la ‘Pilgerwanderung’ nel Mese del creato (7-11 settembre). Ci metteremo in cammino, per alcuni tratti anche a piedi, in Toscana dove faremo due tappe della Via Francigena (22-26 settembre) e a Subiaco, dove visiteremo i monasteri benedettini (16-20 giugno)”.

Subiaco è la terra in cui ha vissuto san Benedetto da Norcia, patrono d’Europa. “Così come patrona d’Europa è santa Brigida – aggiunge don Stürz –, che conosceremo meglio andando in Svezia, sua terra natale (14-19 luglio).” L’appuntamento di maggio, mese mariano sarà con il tradizionale pellegrinaggio a Lourdes – in aereo (6-9 maggio).

San Francesco e i “santi giovani”

Altra metà fissa nel calendario dell’Ufficio pellegrinaggi è Assisi. “Ci recheremo ad Assisi (17-20 marzo), dove oltre ai luoghi in cui ha vissuto Francesco, visiteremo la tomba del beato Carlo Acutis, uno dei due giovani che verranno canonizzati dal Papa in questo anno giubilare. Il secondo futuro ‘santo giovane’ è il beato Pier Giorgio Frassati. Scopriremo la sua storia e la sua vita nel pellegrinaggio che abbiamo organizzato a Oropa (7-10 aprile)”.

A Erlangen per ricordare Josef Mayr-Nusser

Nel 2025 ricorre l’80.mo anniversario della morte del beato Josef Mayr-Nusser. Il 3 ottobre, giorno della sua memoria liturgica, l’Ufficio pellegrinaggi sarà a Erlangen, dove il bolzanino morì il 24 febbraio 1945 e dove sarà ricordato con un momento di preghiera nel cimitero in cui per anni hanno riposato le sue spoglie, prima di essere riportate in Alto Adige. 

Nessun viaggio in Terrasanta

“La situazione internazionale – spiega don Stürz - ci impedisce di andare in Terrasanta ma saremo pellegrini lungo le coste del Mediterraneo: in Albania (12-17 maggio), Sicilia (26-31 maggio) e Andalusia (01-06 settembre)”. Il programma dei pellegrinaggi 2025 si concluderà con il messaggio di speranza del Natale. “E per questo andremo a Salisburgo per assistere all’Adventsingen”, conclude don Stürz.

Il catalogo con tutti i programmi e le informazioni sui pellegrinaggi 2025 è disponibile presso l’Ufficio pellegrinaggi (Centro Pastorale, piazza Duomo 2 a Bolzano) e consultabile online sul sito della diocesi.