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Comunicati 2019

Tutela dei minori: nasce il Servizio regionale della Chiesa del Triveneto

La Chiesa del Triveneto ha costituito il Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, come previsto dalle linee guida della Conferenza Episcopale Italiana: è presieduto dal vescovo di Adria-Rovigo mons. Pierantonio Pavanello ed è coordinato da don Gottfried Ugolini, responsabile del Servizio nella Diocesi di Bolzano-Bressanone.

Del nuovo Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, costituito nei giorni scorsi a Zelarino (Venezia), fanno parte i referenti diocesani dei Servizi specifici del Triveneto, rappresentanti dei religiosi e delle religiose, operatori ed esperti in ambito pedagogico, giuridico (penale e canonico) e comunicativo.

“Questo Servizio – ha ricordato il vescovo Pavanello – vuole esprimere l’attenzione della Chiesa nel difendere i piccoli e le persone più fragili, proteggere e tutelare i minori abusati, vigilare e affrontare con chiarezza i fenomeni di abuso.”Il Servizio regionale - ha precisato il coordinatore Gottfried Ugolini - in particolare si propone di monitorare e documentare le iniziative di prevenzione e di formazione e le modalità di attuazione delle linee guida; accompagnare le Diocesi nella struttura dei protocolli e nelle indicazioni di buone prassi per la tutela dei minori; stimolare, promuovere e coordinare l’informazione degli operatori pastorali sulla tutela dei minori e prevenzione degli abusi.

Nell’incontro è stato ricordato che attualmente tra le 15 diocesi del Triveneto esistono già esperienze avviate a livello diocesano: a Bolzano è attivo da una decina d’anni il Servizio specialistico per la prevenzione e la tutela dei minori da abusi sessuali e altre forme di violenza e uno Sportello di ascolto e informazione; a Padova nel 2017 è stato avviato il Servizio informazione e aiuto; a Trento nell’aprile 2019 è stato attivato un Servizio diocesano per la tutela dei minori. In questa prima fase il nuovo Servizio regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili intende promuovere iniziative di formazione per i referenti diocesani, di favorire la conoscenza di ulteriori esperienze formative per chierici e operatori pastorali e di approntare un proprio regolamento.