La Commissione diocesana Lavoro e giustizia sociale non fa raccomandazioni elettorali per un partito, ma incoraggia tutti gli aventi diritto a recarsi alle urne domenica 4 maggio in Alto Adige, a usare il proprio voto per compartecipare al sistema democratico e prendere una decisione consapevole e sostanziale: “In nessun altro luogo si può avere un'influenza così diretta sul processo politico e istituzionale come nelle elezioni comunali”, sottolinea Johann Kiem, responsabile diocesano per il lavoro e la giustizia sociale.
La maggior parte di elettrici ed elettori, soprattutto nelle comunità più piccole, conosce direttamente le persone che si candidano alle elezioni e ha un'idea chiara di chi sostiene le questioni chiave della comunità in modo equilibrato e corretto, di chi non solo parla di giustizia e solidarietà, ma le mette in pratica nella vita quotidiana promuovendo anche specifici progetti sostenibili: “Siamo per una politica del Comune orientata al bene della collettività, una politica in cui gli esclusi dal benessere generale e coloro che si trovano in particolari condizioni di bisogno sociale non sono una questione marginale”, conclude Kiem.