Nel celebrazione nella chiesa di Santa Croce a Sabiona il vescovo Ivo Muser ha conferito il mandato ecclesiale (la missio canonica) a 10 nuovi insegnanti della religione cattolica, a conclusione del percorso di avviamento triennale. Il mandato ecclesiale a tempo indeterminato attesta l’idoneità permanente dei docenti: attualmente sono circa 460 gli uomini e le donne in servizio nelle scuole altoatesine.
Dei nuovi insegnanti di religione, una è di lingua italiana (Giulia Artesini), 7 appartengono al gruppo linguistico tedesco (Eva Amplatz, Dagmar Beikircher, Jasmin Brunner, Peter Brunner, Brigitte Estfeller, Sissi March, Magdalena Rautscher) e 2 a quello ladino (Maria Delago, Christian Ferdigg).
Nel giorno in cui si è celebrata la memoria liturgica di santa Teresa di Lisieux, il vescovo ha invitato i docenti alla lettura di “Storia di un’anima“, il racconto della vita della santa che ruota attorno al concetto di “scienza dell’amore.“ Da questa riflessione nascono anche alcune domande, ha detto il vescovo: “Che immagine ho di me stesso? Come tratto le persone vicine a me? Come tratto i miei alunni?”
Agli insegnanti di religione monsignor Muser ha poi augurato “buon cammino all’interno delle vostre scuole, nel vostro impegno quotidiano di trasmettere la religione cattolica, oggi spesso in un contesto multietnico. Serve una convinta serietà professionale, che si fa vedere anche in una grande umiltà personale e teologica”. Infine il vescovo ha augurato ai nuovi docenti “di essere per gli alunni, che sono affidati anche alla vostra responsabilità, testimoni della vita, testimoni del Cristo che dà senso e speranza alla nostra vita.”
Nell’ambito della cerimonia è stato ringraziato anche il personale che ha lasciato il mondo della scuola per la pensione: l’ispettore di religione ladino Jakob Frontull e gli insegnanti Martha Beikircher, Elisabeth Hegnauer, Marlene Maria Horrer, Siegfried Innerbichler, Othmar Maschler, Maria Rita Mitterrutzner, Margit Nagler e Sonja Reinstadler.
