“Ogni caso è uno di troppo”: questa la prima reazione del vescovo diocesano alla consegna del rapporto di indagine. Monsignor Muser ha proseguito: “Oggi è stata presentata la perizia indipendente che tratta i casi di abuso nella nostra diocesi. Ho incaricato lo studio legale di Monaco di esaminare i nostri archivi e ringrazio gli avvocati per il lavoro svolto. Questa perizia è il risultato della prima fase del nostro progetto ‘Il coraggio di guardare’.
Negli ultimi anni, attraverso il centro di ascolto diocesano e i colloqui personali con le persone colpite, ho imparato quanto sconvolgente e distruttivo possa essere l'abuso sessuale. Penso alle molte persone che sono state vittime di abusi sessuali da parte di sacerdoti o altri soggetti che lavorano nella Chiesa. La loro sofferenza ci deve riempire di vergogna e ci sfida a guardare fino in fondo. Mi metto consapevolmente dalla loro parte. San Paolo scrive: ‘Se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme’. Queste parole si devono applicare alla nostra Chiesa e alla nostra diocesi.
Come vescovo di questa diocesi, sono chiamato alla responsabilità. La perizia mostra che l'abuso sessuale è sempre anche un abuso di potere. I colpevoli hanno abusato del potere a spese delle persone colpite. Questo è un peso opprimente, ma noi dobbiamo guardare la realtà.
Ora ho ricevuto la perizia indipendente. Studierò e valuterò attentamente i risultati nei prossimi giorni e li commenterò venerdì 24 gennaio in una conferenza stampa. Oggi vorrei ringraziare le persone colpite che con il loro coraggio hanno contribuito a rendere possibile questa perizia. Ci vuole coraggio per guardare al passato, ma anche al presente e al futuro. Perché vogliamo che la Chiesa sia un luogo sicuro, soprattutto per i bambini, i giovani e le persone vulnerabili.”