Gran parte di ciò che la Caritas fa è possibile solo grazie alle assegnazioni del 5 e dell'8xmille sulla dichiarazione dei redditi alla Caritas e alla Chiesa cattolica.
A prima vista, le persone che vivono in Alto Adige sembrano stare bene: la disoccupazione è quasi inesistente, il turismo è in piena espansione e anche l'industria edilizia è fiorente. Ma ci sono anche gli aspetti negativi: il carovita, la corsa alla prestazione e alla concorrenza, la forbice sempre più ampia tra ricchi e poveri, tra persone socialmente svantaggiate e persone che hanno successo.
Cresce in Alto Adige il numero di persone che, nonostante il loro reddito, sono in difficoltà nelle cose più elementari come l'affitto, l'elettricità, il riscaldamento e l'acqua. Ciò si evidenzia particolarmente nei servizi della Caritas che si occupano dei bisogni primari delle persone: consulenza debitori e sociale, Caritas parrocchiali, strutture per i senza fissa dimora e abitative e anche nel servizio di consulenza telefonica. Perché con l'aumento della povertà materiale aumentano anche le preoccupazioni e le paure delle persone. La nostra Caritas sostiene le persone colpite, consigliandole e accompagnandole, ascoltandole, aiutandole finanziariamente se necessario e restando al loro fianco. Questo è possibile grazie alla destinazione del 5 e dell'8 xmille nelle dichiarazioni dei redditi. Grazie a questa firma, è possibile aiutare molte persone che vivono in Alto Adige e che sono in difficoltà.