- Home
- Vescovo
- Diocesi
- Parrocchie
- Fede & liturgia
- Vita
- Consulenza e aiuto
- Formazione
- News
L’Ufficio pastorale è il servizio presso la Curia vescovile nel quale la missione ecclesiale viene sostenuta, promossa e accompagnata in parrocchie, unità pastorali, comunità e strutture attraverso l’annuncio e il vissuto del Vangelo.
Comunità parrocchiali e unità pastorali con i competenti sacerdoti, diaconi e collaboratori negli organismi parrocchiali nonché i collaboratori pastorali nei vari settori della pastorale vengono sostenuti e accompagnati in modo professionale nello svolgimento dei loro compiti e servizi. Tra questi rientrano il chiarimento di questioni, la messa a disposizione di materiale, sussidi e aiuti per l’attuazione delle delibere del Sinodo diocesano, dei programmi pastorali diocesani e dei punti considerati centrali.
Questo impegno confluisce nell’elaborazione di impulsi per lo sviluppo e la pianificazione nei diversi campi di attività pastorale, nel coordinamento delle visite pastorali del Vescovo e nell’aiuto allo sviluppo di una pastorale di corresponsabilità nella parrocchia, nell’unità pastorale e a livello diocesano.
Piazza Duomo 2
39100 Bolzano
Tel. +39 0471 306 210
E-Mail: seelsorge.pastorale(at)bz-bx.net
Il settore promuove e sostiene lo sviluppo di parrocchie e unità pastorali nella Diocesi, così che esse diventino luoghi di Vangelo vissuto. Allo scopo viene cercato e mantenuto un contatto regolare con i sacerdoti, diaconi e altri responsabili che collaborano. Vengono elaborati sussidi per i diversi ambiti della pastorale e sviluppati progetti che promuovono una cultura dell’essere cristiano. Il settore offre consulenza alle comunità parrocchiali nelle questioni pastorali e collabora allo sviluppo di nuovi modelli per la pastorale nelle parrocchie e per una guida partecipata della comunità. In particolare offre consulenza e accompagnamento alle parrocchie nella costituzione dei team pastorali ed è interlocutore per i responsabili parrocchiali. Dei compiti organizzativi fanno parte la preparazione e l’attuazione delle elezioni dei Consigli pastorali parrocchiali e la collaborazione nella realizzazione dei sussidi per le differenti priorità pastorali.
Il settore favorisce la collaborazione sovraparrocchiale e accompagna i passi che conducono alla formazione delle unità pastorali e alla costruttiva collaborazione tra esse. Particolare attenzione va posta sulla collaborazione trasversale ai gruppi linguistici. Il settore si occupa della formazione e dell’aggiornamento dei collaboratori assunti e di quelli volontari impegnati nella pastorale ed è interlocutore per gli/le assistenti pastorali.
Il settore promuove e sostiene tutti coloro che si impegnano per un’adeguata celebrazione della liturgia in Diocesi. Trasmette una solida base liturgica fondamentale collegata all’elaborazione di sussidi per le diverse forme di celebrazione e assicura la formazione e l’aggiornamento di coloro a cui è affidato un servizio liturgico.
Il settore accompagna la commissione per la liturgia del Consiglio pastorale unitario o il gruppo di lavoro liturgia del Consiglio pastorale parrocchiale, offre consulenza nell’elaborazione del calendario liturgico e supporta la pubblicazione del calendario liturgico della Diocesi.
A livello trasversale diocesano il settore è collegato con le sedi competenti presso le Conferenze episcopali e sostiene la commissione liturgica della Diocesi nel suo compito di consulenza al Vescovo per le questioni liturgiche, in attuazione degli incarichi attribuiti dall’Ordinario diocesano alla commissione e nella promozione della vita liturgica nella Diocesi (SC 44-45). Il settore liturgia svolge i suoi compiti in accordo con il settore musica sacra.
Il settore, assieme alla commissione per la musica sacra ad esso attribuita, ha il compito di curare e promuovere la musica liturgica e sacra. Il settore si occupa della formazione canora e liturgica delle corali parrocchiali, dei maestri/delle maestre delle corali, dei cantori, degli organisti e delle organiste. Al settore sono associate le scuole diocesane di musica sacra.
I compiti del settore sono esercitati dal “Verband Kirchenmusik Südtirol”, il cui direttivo svolge allo stesso tempo la funzione della commissione diocesana di musica sacra, alla quale sono associate anche la commissione organi e la commissione campane. Il settore musica sacra collabora strettamente con il settore liturgia.
Il settore per la pastorale biblica si propone di sostenere le comunità domestiche, le piccole comunità cristiane, le parrocchie e le unità pastorali nella lettura e nell’ascolto della Parola di Dio. Esso invita a riflettere e a confrontarsi sulla Parola, a rispondere ad essa con la preghiera e a viverla quotidianamente con la pratica e l’annuncio. Per favorire un approfondimento adeguato delle conoscenze bibliche, il settore per la pastorale biblica collabora con le istituzioni diocesane di formazione. La vita della Chiesa si esplica nella carità, nell’annuncio e nella liturgia. In essi la Parola occupa una parte centrale. Nelle sue attività, il settore per la pastorale biblica dovrà perciò collaborare strettamente con gli organismi diocesani attivi in questi ambiti.
Il settore accompagna e sostiene le comunità parrocchiali e le strutture diocesane nella pastorale vocazionale. Sensibilizza alle vocazioni sacerdotali ed ecclesiali e promuove iniziative che aiutano i giovani a scoprire il progetto di Dio per la loro vita. Inoltre il settore offre accompagnamento spirituale per giovani che intendano percorrere un cammino di vocazione differenziata.
La commissione per la pastorale vocazionale, associata al settore, lo supporta e consiglia nei suoi compiti.
Il settore promuove offerte per sviluppare, praticare e curare la vita spirituale. Cerca il contatto con persone e istituzioni attive in questo ambito, come le guide agli esercizi spirituali, le strutture per gli esercizi, gli accompagnatori e le accompagnatrici spirituali, le comunità religiose. Il settore accompagna e sostiene movimenti e gruppi spirituali e viene supportato dalla commissione per la spiritualità ad esso associata.
Il settore ha il compito, in quanto ufficio pellegrinaggi diocesano, di pianificare e attuare pellegrinaggi a livello diocesano per partecipanti di tutte le età e di offrire consulenza a parrocchie e gruppi ecclesiali nell’organizzazione di pellegrinaggi.
Ha inoltre l’obiettivo di promuovere l’assistenza pastorale di turisti nelle parrocchie e di dare aiuto per l’annuncio in ambito turistico. Il settore sviluppa, assieme alla commissione turismo ad esso associata, proposte, suggerimenti e materiali per l’assistenza pastorale degli ospiti nonché per la trasmissione della fede nei punti turistici focali.
3.8 Settore pastorale della salute e del lutto
Il settore ha come obiettivo lo sviluppo della pastorale della salute e del lutto nelle parrocchie, nelle strutture di cura sul territorio diocesano, la formazione di volontari che accompagnano chi soffre per la malattia o per la morte di familiari ed amici. Il settore è il punto di riferimento degli/le assistenti spirituali in ospedale attraverso il/la loro rappresentante. Collabora con gli assistenti spirituali in ospedale, il servizio Hospice della Caritas, l’Unitalsi e le altre associazioni di volontariato; con le istituzioni pubbliche della sanità e del sociale.
Al settore è assegnata la commissione diocesana per la pastorale della salute e del lutto.
3.10 Settore pastorale con persone affette da varie disabilità
Il settore ha come obiettivo la promozione di un positivo cammino di inclusione nelle parrocchie delle persone con varie disabilità e delle loro famiglie, e dell’azione pastorale nelle strutture di accoglienza per persone con disabilità. In collaborazione con il settore catechesi, promuove la sensibilizzazione e formazione dei catechisti e operatori pastorali per una specificità di approccio, metodo e linguaggio, secondo la tipologia della disabilità, organizza iniziative volte alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle comunità cristiane. Incoraggia e sostiene l’impegno dei volontari che aderiscono a varie associazioni di stampo cattolico. Il/la responsabile svolge il suo ruolo in collaborazione con gli assistenti spirituali per i sordomuti e i non vedenti.
3.11 Pastorale dei migranti
Il settore ha come obiettivo lo sviluppo di una pastorale specifica per gruppi etnico-linguistici a livello diocesano e l’inclusione degli immigrati cattolici nelle parrocchie. Il settore collabora con la Caritas diocesana e con associazioni che si impegnano nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti. Organizza iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e le comunità cristiane. Offre consigli e contatti alle parrocchie che vorrebbero realizzare iniziative simili. Mantiene regolari contatti con i sacerdoti che celebrano regolarmente in varie parrocchie della diocesi per i gruppi linguistici di immigrati cattolici, richiede annualmente la relazione pastorale e valuta come proseguire con ogni gruppo/comunità.
3.12 Pastorale con Sinti e Rom
Il settore ha come obiettivo lo sviluppo della pastorale specifica per questi gruppi caratterizzati da recente stabilità sul territorio diocesano e l’inclusione delle stesse nelle parrocchie.
Promuove attività specifiche e offre l’appoggio alle parrocchie sul cui territorio risiedono gruppi di Sinti e Rom.
Siti web:
Il settore accompagna quei volontari nelle parrocchie e unità pastorali che si occupano in modo prioritario delle questioni e delle richieste delle persone anziane e offre loro i necessari sostegni e aiuti nelle sfide pastorali particolari di questo ambito.
In collaborazione con altre istituzioni e associazioni vengono elaborati e offerti a vari livelli temi specifici che riguardano anzitutto la fede, la vita della Chiesa e l’avvio alle Sacre scritture. Il settore accompagna anche la pastorale nelle residenze per anziani.
Il settore si occupa dei particolari bisogni pastorali della popolazione ladina della Diocesi e sensibilizza sulle sue esigenze rispetto a lingua e cultura. Il settore pone accenti pastorali particolari e attenzione per un’adeguata considerazione della lingua ladina e dei suoi idiomi nei documenti, nelle celebrazioni e nelle manifestazioni della Diocesi. Il settore si occupa della traduzione in lingua ladina di importanti testi ufficiali o pastorali.
Il settore affianca le parrocchie, le associazioni ecclesiali, le organizzazioni, i movimenti e altre istituzioni ecclesiali o anche singole persone e le accompagna tramite consulenza, sviluppo di team, coaching e supervisione. Ciò si verifica soprattutto quando si tratta di sfide dovute a nuovi sviluppi e di questioni organizzative, ad esempio connesse con la costituzione di un’unità pastorale, in situazioni di conflitto o nell’ambito di riflessioni sulla pratica.
Il settore è interlocutore e mediatore per consulenti formati e si occupa dello scambio di esperienze tra loro nonché della formazione di nuovi esperti.
Il settore è il riferimento per richieste, si occupa di chiarire un incarico, di assegnare un/una consulente e di documentare la consulenza. Assicura un’adeguata comunicazione pubblica e la messa in rete con i servizi diocesani e con importanti partner nazionali e all’estero.