Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Nel giorno di Pasqua celebriamo la vittoria della vita sulla morte. Nelle necessità e difficoltà, nella separazione ci raggiunge l’annuncio: Gesù vive! Egli si trova in mezzo a noi! La luce pasquale è un segno tangibile di questa nuova vita, che non ha mai fine. Sono questi i nostri pensieri nel mentre accendiamo (di nuovo) il “cero pasquale domestico”.
Si accende il “cero pasquale domestico”.
Lettore: Dal Vangelo di Giovanni. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane.Gesù disse loro: “Venite a mangiare”. E nessuno dei discepoli osava domandargli: “Chi sei?”, perché sapevano bene che era il Signore.Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede loro, e così pure il pesce.(Giovanni 21,9.12-13)
Silenzio
Dio fedele, tu hai creato la vita ed essa è nelle tue mani. Nel deserto hai messo alla prova il tuo popolo Israele. Nel turbamento gli sei stato vicino e gli hai mostrato la via. Nelle necessità gli hai dato vita nuova.
Gloria a te, Signore. Gloria a te, Signore.
Quando giunse la pienezza dei tempi hai mandato il tuo Figlio. Egli è venuto ad insegnarci la via che conduce alla vita. È venuto ad accompagnarci e a guidarci. È venuto a guarire ciò che era infermo e ferito.
Gloria a te, Signore. Gloria a te, Signore.
Gesù ha preso su di sé la sofferenza ed è morto per noi. Non fu però abbandonato alla morte. Egli ha colmato l’abisso che separa la morte e la vita, e anche oggi annienta con la sua presenza fra noi ogni divisione e separazione.
Gloria a te, Signore. Gloria a te, Signore.
Quale segno di profonda unione, hai dato ordine ai tuoi di sedersi assieme a tavola: alla sera prima del passaggio del Mar Rosso e alla vigilia della Passione del tuo Figlio Gesù Cristo, che tramite la sofferenza e la morte doveva giungere alla risurrezione. Gesù stesso si dona a noi ogni volta che ci raduniamo per celebrare l’Eucaristia. In lui anche tu ci sei vicino, o Padre! Perciò ti preghiamo:
Benedici questo cibo e sii presente in questo giorno nelle nostre case, fra di noi. Fa’ che possiamo crescere nell’amore e nella gioia pasquale e radunaci di nuovo al tuo banchetto pasquale eterno, tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
Se possibile, si possono aspergere i cibi con dell’acqua benedetta.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.