Nella Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato di DOMENICA 29 SETTEMBRE si invitano tutte le Parrocchie a valorizzare la presenza di immigrati sul territorio, specialmente i cristiani cattolici che già partecipano alle celebrazioni, valorizzandone in questa occasione, i riti e le lingue, i canti e le particolarità che possono arricchire la Liturgia. Potrebbe essere un’occasione per conoscersi meglio, rinsaldare i legami, pregare per i loro Paesi d’origine, presentarli alla Comunità parrocchiale.
Se la Parrocchia già ospita alcuni gruppi, sarebbe molto importante mettersi d’accordo con i sacerdoti che durante l’anno assicurano le celebrazioni ‘in lingua’.
Dio cammina con il suo popolo
La Chiesa e i migranti hanno molto in comune. Lo sottolinea Papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata Mondiale del Migrante di quest'anno, evidenziando i paralleli tra le storie bibliche e il destino dei migranti di oggi. Invita a pregare per coloro che "hanno dovuto lasciare la propria patria in cerca di condizioni di vita dignitose". Collega inoltre queste riflessioni alla corrente Sinodo Mondiale sulla Sinodalità.